Se hai la necessità di uno spazio virtuale in rete tuo, per un fare un blog, un sito o anche una sola pagina statica e non sai da dove iniziare, eccoci qua, abbiamo cercato di semplificare il più possibile le info necessarie.
Su Internet, un server virtuale è uno spazio (di computer e vari programmi) che si trova presso una sede esterna e che è condiviso da più proprietari di siti Web in modo che ogni utente-proprietario può utilizzare e amministrare i suoi dati, il suo sito, blog o altro, come se avesse il controllo completo del server.
Alcuni provider di servizi Internet (ISP s) offrono un server virtuale o in aggiunta un hosting virtuale. Utilizzando un server virtuale, una società o un semplice utente con un sito Web può avere non solo il proprio nome di dominio e l’indirizzo IP, ma può amministrare le proprie directory dei file, aggiungere account di posta elettronica gestire i propri registri e analisi statistiche, e mantenere le password. Gli utenti di un server virtuale, inoltre, non devono gestire gli aspetti hardware della gestione di un server, ma possono condividere efficacemente il costo spesso esoso dei collegamenti di linea a Internet.
I server virtuali offrono la possibilità di essere migliorati aggiungendo memoria o spazio su disco in tempo reale, consentendo così di avere un miglioramento delle prestazioni.
I fattori che sono utilizzati dai provider di hosting nei loro piani VPS sono la RAM e lo Storage.
La Ram (Random Access Memory) influisce sulle prestazioni di un VPS in modo significativo. Consigliamo di scegliere un piano che offre la quantità di RAM sufficiente per l’applicazione utilizzata, per non correre il rischio di incorrere in rallentamenti, essendo uno degli elementi più costosi di un server, influisce notevolmente sul costo finale.
Lo Storage invece è la quantità di spazio su disco che si ottiene con il VPS, compreso lo spazio necessario per il sistema operativo, per il software installato come un server web, per il codice dell’applicazione e i contenuti presenti.